La Grecia salva e i Millenial ottimisti

POPWEEK, l’economia di una settimana
27 Maggio 2016 - 13:20

Lo stato dell'economia

C'è voluta una maratona di 12 ore, andata avanti all'Eurogruppo fino a tarda notte tra martedì e mercoledì, perché la Grecia ottenesse nuovi aiuti e il taglio del debito a partire dal 2018. Come racconta Repubblica, il governo di Alexis Tsipras riceverà nuovi aiuti per 10,3 miliardi, mentre il fondo europeo di stabilità studierà un piano per ridurre gli interessi sul debito che oggi ammonta a 311 miliardi. Il Fondo monetario internazionale, che auspicava un alleggerimento più incisivo per partecipare al salvataggio, in prima battuta ha dato il suo ok, salvo poi precisare giovedì 26 maggio che serve un impegno chiaro da parte dell'Unione europea riguardo al taglio del debito e che comunque spetterà al board del Fmi approvare l'intesa siglata a Bruxelles.

 

I veri artefici dell'intesa, scrive East Online, sono il ministro delle Finanze Euklides Tsakalotos, più che il premier Tsipras, e il Fondo monetario: il primo perché ha condotto pressoché in solitaria la trattativa, il secondo perché è il principale artefice dell'accordo e perché, tutto sommato, è rimasto ancora a far parte dell'ex Troika, salvo il fatto che potrebbe sempre sfilarsi, specie se da qui al 2018 le condizioni macroeconomiche della Grecia dovessero di nuovo volgere al peggio.

 

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Com'era nelle attese, martedì l'amministratore delegato di Unicredit Federico Ghizzoni si è dimesso, complici l'andamento negativo del titolo nell'ultimo anno e, a monte, la necessità di dare un segnale chiaro sulla volontà dell'istituto di cambiare strategia, puntando sulla ricapitalizzazione, finora stoppata dall'amministratore uscente, o sulla cessione di alcuni rami aziendali.

Ghizzoni resterà operativo fino alla nomina del suo successore che, probabilmente, avverrà nel giro delle prossime settimane. Per il futuro, afferma La Stampa, il favorito sembra essere Marco Morelli, oggi responsabile dell'area europea di Bank of America – Merrill Lynch, ma circolano anche i nomi di Alberto Nagel, ad di Mediobanca, di Gaetano Micciché, presidente di Banca Imi e di Jean-Pierre Mustier, ex capo del Corporate e Investment Banking di Unicredit.

 

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È stata una settimana diversa anche per i prezzi del petrolio: negli Usa, dopo l'annuncio di un calo delle scorte più consistente del previsto, il prezzo del barile è aumentato, superando giovedì 26 maggio i 50 dollari per la prima volta negli ultimi sette mesi.

 

 

Oltre lo specchio

Mercoledì 25 maggio è stata varata la piattaforma di proposte della Social Impact Agenda Italia, associazione costituita lo scorso gennaio con l'obiettivo di promuovere gli investimenti a impatto sociale. Che cosa vuol dire esattamente? Favorire investimenti in attività che oltre a produrre profitti, spiega La Stampa, generano anche benefici sociali: un settore che solo in Italia potrebbe generare un giro di affari di 30 miliardi di euro entro il 2020.

 

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Succiso è un paesino di 65 abitanti in provincia di Reggio Emilia ed è diventato oggetto di studio di molti ricercatori da tutto il mondo perché metà dei suoi abitanti sono membri di una cooperativa polifunzionale, che nel 1991 ha dato vita a un bar e a una bottega di alimentari, poi ha avviato un allevamento di pecore e la produzione di formaggi, il servizio di scuolabus per i bambini che copre anche le frazioni circostanti e quello di commissioni per anziani. Così il borgo, destinato allo spopolamento, oggi vive di queste attività e di turismo – scrive Vita – mentre i soci della cooperativa si alternano in diversi ruoli professionali, come Albaro che guida lo scuolabus, lavora nel caseificio e il sabato fa il pizzaiolo nel ristorante di Succiso.

 

 

Bonus track

§ Fare di flessibilità virtù: è questo il motto, secondo una ricerca condotta da Manpower, dei Millennial, cioè i nati tra il 1980 e il 1995, riguardo al lavoro. Con un altissimo tasso di istruzione, pragmatici, concreti e ambiziosi, racconta il report, sono comunque pronti e interessati a continuare a formarsi per mantenere una professionalità al passo con le evoluzioni tecnologiche. Dall'altra, però, non dimenticano la necessità di conciliare vita e lavoro, ritagliandosi pause per riposarsi. E, sorpresa, la maggioranza si dice fiduciosa sulla possibilità di andare in pensione prima dei 65 anni.

 

§ Dopo l'accordo con Banca Etica, anche l'Ascom di Torino adotta Satispay, l'app, inventata da tre giovani cuneesi, che permette di pagare l'acquisto di beni e servizi usando il cellulare. Un sistema che è piaciuto all'associazione di categoria, la prima in Italia a sposare questa innovazione, perché “risolve il problema del costo delle transazioni elettroniche”, ha spiegato la presidente dell'Ascom Maria Luisa Coppa. I negozianti infatti pagano un contributo fisso di 20 centesimi solo per le transazioni superiori a dieci euro.

 

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